Nuovi arrivi al Campo Antimafia!

Un nuovo giorno si illumina dei sorrisi migliori, quelli di chi, zaino in spalla, parte per sfidare le mafie correndo incontro al futuro.

Siamo di nuovo qui. Sarà un secondo turno che risuonerà delle mille sfaccettature linguistiche del nostro paese, da nord a sud, da est ad ovest dell’Italia. Dall’alta Lombardia (Milano, Rozzano) all’Emilia Romagna (Parma), dalla Toscana (Rosignano Marittimo, Livorno, Firenze, Siena, Scarperia e San Piero a Sieve, Sesto Fiorentino) alla Puglia (Bari) passando per il Lazio (Tarquinia, Roma): ragazzi che portano con sé l’audacia degli anni più belli per impegnarsi in un’esperienza di condivisione e ribadire un fragoroso "no" a chi dice che non è possibile un futuro migliore.

Anche l’Europa avrà una sua rappresentanza con la città francese di Compiégne: è il richiamo di una lotta alle mafie che, come abbiamo già visto al primo turno, imperterrita travalica i confini nazionali e non si ferma!

Accanto a noi di Programma 101, a dare il benvenuto ai ragazzi c’è Antonino Arena, presidente del Consorzio Parsifal, altro ente promotore della nostra iniziativa, nel solco di un’antimafia che affonda le sue radici nella cooperazione sana, quella che fa della legalità una pratica e non una predica. “Come Consorzio di cooperative sociali, siamo molto orgogliosi di far parte concreta del gruppo che sostiene e coadiuva la Cooperativa sociale Programma 101 per la seconda edizione del Campo Antimafia Angelo Vassallo! - ha detto Antonino Arena - Vi trasmetteremo le nostre esperienze e daremo il nostro contributo alla vostra formazione parlandovi di impresa sociale, dei veri valori che animano il settore, delle potenzialità occupazionali. Grazie a voi e buon Campo!”

Immancabile tappa, poi, quella di Salita Iella, lì dove tutto è iniziato. Qui il pensiero si sposta a quei giorni di due anni fa, in cui, in mezzo ad erbacce e rifiuti abbandonati, abbiamo preso coscienza di quel che dovevamo fare: il primo bene confiscato che abbiamo riqualificato armati di guanti, buste, rastrelli e falcetti... e che a colpi di pennello e vernice ha rappresentato il primo indispensabile gradino della nostra battaglia. Noi l’antimafia volevamo farla ancora più seriamente. E’ così che è nato il nostro Campo Antimafia su un territorio vulnerabile e infiltrato come quello pontino.

Abbiamo concluso la serata in riva al mare. Non una passeggiata qualunque, ma un modo diverso per raccontare la storia di Angelo Vassallo, accompagnata dal rumore delle onde di quel mare che lui ha tanto amato e protetto. La sua condotta incorruttibile lo ha portato ad essere ammazzato dalla camorra nel 2010. Ma noi oggi siamo qui, con un Campo che porta il suo nome. Determinati a continuare le sue battaglie, con tutto l’entusiasmo e l’impegno e il sorriso di sempre.

Tanti eventi e ospiti animeranno i prossimi dieci giorni: Vincenzo Agostino e Augusta Schiera, genitori di Nino Agostino vittima innocente di mafia, il Presidente della Legacoop Mauro Lusetti, la Cooperativa Samidad, l'amministratore giudiziario Pietro Luca Bevilacqua, il regista Giulio Manfredonia, il Presidente del FAI (Federazione Antircket Italiana) Tano Grasso, il presidente del coordinamento Campano Contro le Camorre Leandro Limoccia, l'attore e giornalista antimafia Giulio Cavalli. Vi teniamo aggiornati! buon campo a tutti!

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