"Sfrutta-zero": libertà e lavoro contro il caporalato
- programma101onlus
- 16 feb 2015
- Tempo di lettura: 2 min
Il lavoro come mezzo di riscatto sociale: questo è il fulcro del progetto “Netzanet” promosso dall’associazione Solidalia che vede come protagonisti giovani disoccupati e migranti, liberi dalle catene del caporalato e dello sfruttamento.
L’ex liceo Socrate di Bari, dove vivono famiglie immigrate e giovani in cerca di occupazione, è teatro della nascita di questo straordinario progetto: la produzione di salsa di pomodoro biologica a filiera etica denominata “Sfrutta-zero”; anche il packaging è prodotto sposando gli ideali del rispetto dell’ambiente e del riciclo: le bottiglie infatti sono esclusivamente di recupero (barattoli,vasetti ecc), mentre per l’acquisto di attrezzature e macchinari è stato avviato un crowdfunding sulla piattaforma online “Produzioni dal basso”.

Autoproduzione a “sfruttamento zero” che vede retribuiti regolarmente immigrati, disoccupati e studenti nella piena applicazione dei diritti e nella logica del non profit: tutti gli utili infatti verranno utilizzati per la produzione successiva e la vendita è affidata a mercatini ed ai GAS (gruppo di acquisto solidale).

Il lavoro come volano di diritti e di dignità sociale: questo è quello in cui crediamo fermamente.
Durante il nostro campo antimafia, abbiamo avuto un incontro con gli amici della Cooperativa agricola Coraggio, e abbiamo potuto constatare quanto sia necessario guardare all’agricoltura sociale come qualcosa di vitale importanza per il futuro della nostra economia nazionale e territoriale.

Non ci stancheremo mai di dirlo: il recupero e la riqualificazione di terreni abbandonati o confiscati permette l’attivazione di nuovi e inediti circuiti di economia positiva e offre la possibilità alle comunità locali di avere concrete ricadute occupazionale sul proprio territorio. Riattivare dunque le risorse già esistenti ma inutilizzate, garantendo lavoro e pari opportunità: è questo il nostro accorato appello.
Ma abbiamo bisogno di tutti voi, Istituzioni e cittadini, per essere insieme attori di un nuovo percorso che vede come protagonisti la legalità, il lavoro ed il bene comune. Noi accettiamo la sfida , e voi?



























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